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‘STUDIO DI UN CASO’ – di Aurora Volpin 4AE
Anno scolastico 2016-17

Sono Aurora e quest’anno ho avuto l’opportunità di essere l’insegnante del corso B2 per l’apprendimento della lingua italiana.
Le studentesse che frequentavano il mio corso erano in tutto quattro: Nedish, Mina, Miriam, Helena. Ho cercato in questi mesi di prestare attenzione a tutte loro, cercando di prendermi cura delle loro esigenze. Inoltre ho posto la mia attenzione sul modo di stare in “classe” di una studentessa in particolare, Nedish.
Nedish è una donna di nazionalità turca, vissuta in Romania, lavora in Italia da circa sette anni, ha una splendida figlia che vive in Romania. È molto curiosa, frequenta volentieri i corsi di italiano dal momento che considera la lingua un importante espediente per vivere, e lavorare soprattutto.
Agli inizi di ottobre Nedish sentiva il bisogno di esporsi in italiano, utilizzando parole precise, così da poter esprimere bene le sue emozioni, ed esigenze. In quest’ottica le sono venuta incontro: durante le lezioni di italiano commentavamo alcuni articoli di giornale che meglio stuzzicavano la sua sensibilità.
Nedish amava leggere, commentare, e riportare su scritto diverse notizie inerenti alla sfera esistenziale. Col passare dei mesi si è aperta sempre di più in “classe”, e io ho avuto la fortuna di capire un po’ di più la sua vita, il suo passato. Questo per me è stato fondamentale anche dal punto di vista didattico, perché conoscendo la persona ho potuto conoscere le esigenze e le potenzialità della studentessa.
Per far comprendere meglio l’entità delle lezioni di italiano di quest’anno, ci tengo a riportare questo testo, scritto dopo una delle ordinarie lezioni del lunedì pomeriggio.

16 gennaio 2017

Oggi in classe abbiamo affrontato la tematica della passione. Nedish ha parlato del lavoro di sua figlia: la scrittura. Lei scrive, si impegna, sbaglia, si affatica, tutto per passione. Attraverso la lettura e dettatura di un estrapolato del libro “amore liquido” di Bauman, abbiamo fatto luce sui termini cura, fragilità e sacrificio. Tutte queste parole ( e tante altre) concorrono alla ricerca dell’Amore. Insieme abbiamo analizzato, anche dal punto di vista etimologico, cosa significa spendersi per gli altri, aver passione per l’altro. Ognuno si è portato a casa un pensiero, una riflessione, che, in onore del celebre filosofo Bauman, è scesa in profondità. Abbiamo cavalcato l’onda della curiosità, senza paura!

Alcuni articoli che abbiamo letto assieme, si sono rivelati dei veri e propri “punti accessibili al Bene”, che stimolavano la concentrazione, facendo del bene all’anima!